L'articolo del Sole 24 Ore del 10/05/2023 riporta che a partire da oggi il controllo della qualità dell'acqua in condominio passa a carico dell'amministratore. Questa nuova responsabilità è stata introdotta con una recente legge che ha modificato il codice civile e prevede che l'amministratore debba provvedere alla verifica dei parametri di potabilità dell'acqua e alla manutenzione degli impianti condominiali. In caso di mancata adozione delle misure necessarie, l'amministratore potrebbe essere ritenuto responsabile in caso di danni a terzi. Si tratta di una novità importante che mira a garantire la sicurezza dell'acqua potabile nei condomini, ma che richiederà un maggiore impegno da parte degli amministratori condominiali.


